Norme generali di preparazione agli esami di laboratorio

Non occorre alcuna prenotazione.

Gli esami di laboratorio vanno eseguiti preferibilmente a digiuno.
Questo è strettamente necessario per la determinazione di alcuni esami, in particolare: glicemia, colesterolo, trigliceridi, sideremia, acido folico, vitamina B12, insulina, acidi biliari, PSA ed anticorpi in genere.
L’eccessivo digiuno, oltre le 24 ore, è da evitare per la conseguente diminuzione della glicemia ed aumento della bilirubina.

Esame delle urine

    Per l’esame completo delle urine, scartare il primo getto di urina e continuare la minzione nel contenitore sterile monouso reperibile in farmacia o presso il laboratorio.

 

Urinocoltura

    • L’urina va raccolta allo stesso modo dell’esame delle urine seguendo scrupolosamente la procedura indicata:

    • lavare e sciacquare accuratamente i genitali prima di effettuare la minzione;
    • mantenere il contenitore dalla base, scartare il primo getto di urina, continuare l’atto nel contenitore e scartare anche l’ultimo getto;
    • richiudere bene il contenitore evitando ti toccarne i bordi con le mani.

Terapie antibiotiche e chemioterapiche possono interferire sull’esito dell’esame.

 

Raccolta delle urine nelle 24h

  • Iniziare la raccolta il giorno precedente la consegna delle urine al Laboratorio utilizzando l’apposito recipiente (da acquistare in farmacia);
  • Prima di procedere alla raccolta di ogni campione lavarsi accuratamente le mani;
  • Appena alzati svuotare la vescica senza raccogliere le urine e segnare l’ora (es. ore 7.00);
  • Da quel momento raccogliere tutte le urine, comprese quelle della notte;
  • Utilizzare la massima attenzione quando si raccolgono le urine eventualmente emesse durante l’evacuazione intestinale: evitare di contaminare il campione con le feci.
  • Il mattino successivo, esattamente alla stessa ora in cui si è svuotata la vescica il giorno precedente, raccogliere l’ultima urina (es. ore 7.00).
  • Durante le 24 ore, per evitare il proliferare di batteri, muffe e lieviti che potrebbero distruggere le molecole oggetto dell’indagine, conservare il contenitore in frigorifero (specialmente durante il periodo estivo);
  • Consegnare il contenitore in Laboratorio nel più breve tempo possibile.

 

Tampone faringeo

    Per eseguire l’esame è necessario:

  • Essere a digiuno e preferibilmente non aver eseguito operazioni di igiene orale (lavare i denti o uso di collutori orali).
  • Eseguire l’esame colturale dopo almeno 7-10 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

 

Tampone uretrale

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • Non urinare nelle 3 ore precedenti l’esame;
  • Sospendere ogni terapia antimicrobica e antimicotica almeno 7-10 giorni prima del prelievo;
  • La mattina dell’esame lavare i genitali esterni con un blando detergente.

 

Tampone vaginale

  • Astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • Sospendere ogni terapia antimicrobica e antimicotica almeno 7-10 giorni prima del prelievo;
  • Utilizzare solo detergenti blandi nei sei giorni precedenti l’esame, evitare l’uso di lavande vaginali, di ovuli, di saponi specifici per l’igiene intima;
  • Non eseguire irrigazioni vaginali nelle 24 ore precedenti l’esame;
  • Le perdite ematiche del periodo mestruale devono essere terminate da almeno 3 giorni;
  • Per età inferiore ai 12 anni, la mattina dell’esame lavare i genitali solo con acqua.
  • Il materiale prelevato con tampone ed inserito nel terreno di trasporto può esser conservato a temperatura ambiente per 24 ore.

 

Tampone nasale

    Per eseguire l’esame è necessario:

  • Non aver inalato spray o gocce di alcun tipo.
  • Evitare di usare detergenti per lavare il viso.
  • Eseguire l’esame colturale dopo almeno 7-10 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

 

Tampone oculare

    Per eseguire l’esame è necessario:

  • Non avere utilizzato gocce e colliri di alcun tipo. Evitare di usare detergenti per lavare il viso.
  • Eseguire l’esame colturale dopo almeno 7-10 giorni dal termine di terapie antibiotiche in corso, previo consenso del medico curante e salvo sue diverse indicazioni.

 

Tampone cutaneo

  • Non disinfettare la cute e non applicare pomate prima del prelievo.
  • Sospendere ogni terapia antimicrobica e antimicotica almeno 7-10 giorni prima del prelievo.

 

 

Feci – Esame per la ricerca dei parassiti

    Salvo diversa prescrizione del medico curante, occorre che il paziente nella settimana precedente la raccolta non assuma alcun farmaco e non si sottoponga a clisteri prima della raccolta del campione fecale.

  • Emettere le feci su una superficie ben asciutta e pulita che non contenga disinfettanti.
  • Prelevare con la spatola (inserita nell’apposito contenitore) una quantità di feci da tre punti diversi sufficiente a ricoprire il fondo del contenitore sterile.
  • Consegnare subito il campione in Laboratorio.
  • E’ consigliabile eseguire l’esame su tre campioni in tre giorni consecutivi.

 

 

Feci – ricerca del sangue occulto

    E’ raccomandata al paziente nei tre giorni precedenti la raccolta e durante i tre giorni della raccolta una dieta priva di carni rosse e di particolare frutta e verdura (rape, broccoli, ravanelli, melone)

  • Non assumere farmaci che possono causare irritazioni gastrointestinali (aspirina, cortisone, antinfiammatori)
  • Evitare la somministrazione di farmaci contenenti ferro
  • Non effettuare il test con emorragie attive (emorroidi, lesioni gengivali, stitichezza, mestruazioni).
  • Evitare di contaminare le feci con le urine.
  • Usare la spatola inclusa nell’apposito contenitore per prelevare il campione di feci da almeno tre punti della massa fecale e richiudere il contenitore.
  • Inviare il campione in Laboratorio (il campione può essere conservato in frigorifero per un massimo di 4 giorni).

 

 

Feci – esame colturale

  • Emettere le feci su una superficie ben asciutta e pulita che non contenga disinfettanti.
  • Prelevare con la spatola (inserita nell’apposito contenitore) una quantità di feci da tre punti diversi sufficiente a ricoprire il fondo del contenitore sterile.
  • Segnalare se sono in corso terapie antibiotiche.
  • Consegnare subito il campione in Laboratorio.

 

 

SCOTCH TEST

  • Al mattino, prima del lavaggio, appoggiare per qualche secondo un pezzo di scotch trasparente lungo 5-6 cm all’orifizio anale, attaccarlo su un vetrino portaoggetti ben pulito (fornito dal laboratorio), facendolo ben aderire al vetrino (bisognerebbe evitare di formare bolle d’aria). Lavarsi accuratamente le mani (le uova sono infettanti).
  • Ripetere il procedimento per 3 mattine (preferibilmente a giorni alterni), conservando i vetrini a temperatura ambiente (preferibilmente non più di 24 ore).
  • Consegnare i vetrini al laboratorio.

 

 

Calprotectina fecale

    • Il dosaggio della calprotectina nelle feci offre notevoli vantaggi nella valutazione del grado locale di flogosi intestinale: è stato infatti osservato che la calprotectina è estremamente stabile nelle feci, anche per più di 7 giorni.

 

    • Inoltre, nei soggetti sani, le concentrazioni di calprotectina fecale risultano essere approssimativamente sei volte più elevate rispetto alle concentrazioni normali della proteinaplasmatica.

 

    In presenza di processi infiammatori, la calprotectina viene rilasciata dai granulociti neutrofili presenti nei tessuti infiammati confluendo, nel caso dell’intestino, nelle feci. L’aumento di calprotectina fecale nelle Malattie Croniche Intestinali (MICI) è pertanto indice dell’escrezione dei neutrofili dalla la mucosa intestinale nel lume intestinale e quindi nelle feci.

 

 

Esame del liquido seminale (spermiogramma)

    Il campione deve essere raccolto in un contenitore sterile e consegnato nel più breve tempo possibile alla struttura. Il paziente deve astenersi da rapporti per circa 4 giorni prima di effettuare il test (minimo 3 giorni, massimo 5 giorni). Il campione deve essere raccolto mediante masturbazione e non per coito interrotto.

 

 

Dosaggio farmaci

    Nella fase di accettazione è importante fornire informazioni sulla tipologia del farmaco, ed indicazioni su data ed ora dell’ultima somministrazione. Nel caso in cui viene richiesto il doppio dosaggio (mattina e pomeriggio) si consiglia di assumere un pasto leggero e povero di grassi.

 

 

Prelievo di sangue venoso per aldosterone, renina-angiotensina (orto e clino)

    Il paziente deve rimanere a disposizione del Laboratorio per 3-4 ore. Il primo prelievo di sangue va eseguito dopo 15 minuti di marcia, in stazione eretta. Il secondo va eseguito dopo 3 ore di riposo. Nei 3 giorni precedenti l’esame consumare pasti leggeri, senza aggiungere sale.

 

 

Curva glicemica OGTT

    Prima di eseguire l’esame della curva da carico di glucosio è necessario aver effettuato un esame della glicemia basale non oltre tre giorni prima dell’OGTT; se la glicemia basale non supera i 140 mg/dl si potrà procedere, il giorno seguente, all’esecuzione della curva. L’esame si svolge attraverso una serie di prelievi di sangue, di cui il primo a digiuno. Successivamente si somministrano al paziente circa 75 mg/100ml di glucosio e si effettua il secondo prelievo a mezz’ora dalla somministrazione. Si effettuano ancora altri quattro prelievi a distanza di mezz’ora l’uno dall’altro.